Amouage Journey Man 100ML

Molto ben studiato

Ho avuto in omaggio un campioncino di questo profumo Journey: è molto mascolino, e non è dolce. Già so che non lo acquisterò, ma lo contemplo ammirato, perché c'è un lavoro straordinario dietro, si sente. L'apertura ha una struttura tutta sua: aromatica, speziata fresca e verde, dominante in pepe e cardamomo, poggia su note amarognole zesty. L'incenso omanita e un tabacco scuro e secco si manifestano immediatamente, proprio non ce la fanno a restare nascosti un altro po', tanto che sembrano prendere parte all'apertura e tu rimani lì, in attesa di una evoluzione radicale e improvvisa. Non è né radicale né improvvisa, ma completa gradualmente ciò che era annunciato fin dal preambolo. Le note speziate di pepe e cardamomo non scompariranno, saranno sempre presenti e si fonderanno con Incenso e Tabacco, che grazie alla leggera nota acre della bacca di ginepro e a note cuoiate e fumose tendono a rievocare una miscela orientale di tabacchi scuri e curati a fuoco. Dimenticate le miscele English Blends morbide e dolci da moderno pipaiolo hipster, questa è una nota di tabacco da riflessioni profonde, da tabagismo d'epoca, con tanto di barba, tuba e monocolo. Avrei tanta voglia di sentirla isolata dalla fragranza, non è una nota dominante. Mi fermo qui, non riesco ad identificare la struttura portante di questo profumo, poiché si giunge ad un equilibrio di note e sfaccettature cuoiate, legnose, incensate, resinose, fumose, terrose, speziate, aromatiche, secche e leggermente verdi spaventosamente bello, anche se le note di cardamomo e pepe (e oserei dire anche chiodi di garofano, sul tardi) fanno sentire la loro presenza costante. E anche perché, a meno di eccezioni specifiche e rare, sarebbe da bugiardi megalomani poter asserire di aver compreso a fondo un Amouage. Durata e proiezione inferiori rispetto ad Interlude ed Epic, ma di tutto rispetto.

Speziato e caldo

Speziato e caldo, legnoso e ricco, con un sottofondo fumoso, incredibilmente maschile e suadente, Amouage Journey Man è un viaggio olfattivo affascinante ed esotico dominato dalla presenza di sentori di tabacco nitidi e anticonvenzionali. Una volta vaporizzato sul polso, esordisce con sensazioni piccanti date dal pepe e dal cardamomo, una nota innegabilmente esotica, ma questo opening viene velocemente rinfrescato dalla presenza del bergamotto e del neroli. Nella parte centrale, il tabacco, il cuoio e l'incenso, giocano un ruolo fondamentale, accentrando su di sé completamente l'attenzione mentre nel drydown le fave di tonka e il muschio fanno la loro apparizione ammorbidendo e addolcendo una composizione, di per sé, ipervirile. Le note vanno e vengono, non si evolvono secondo un ritmo piramidale ma, oserei dire, circolare, appaiono e spariscono durante tutta l'evoluzione della fragranza. Perfetto per l'autunno e l'inverno, Journey man è per un uomo adulto, elegante, professionale ma allo stesso tempo molto amichevole nei modi. Su di me, longevità e proiezione sono eccellenti, dopo 8 ore posso ancora continuare a sentirmi avvolto dalla fragranza. Amo questa fragranza in autunno e inverno, devo ancora testarla in estate.