Vuoi ottenere la spedizione gratuita? CLICCA QUI
Aggiungi almeno uno di questi prodotti per la SPEDIZIONE GRATUITA
Il trucco effetto-vacanze
Per un aspetto ambrato e seducente via libera a un make-up bronze che illumina dove è necessario
È il momento di un trucco che sublima l’abbronzatura non con un effetto pieno e omogeneo, ma scaldando la pelle con piccoli tocchi soprattutto nella parte centrale del viso, all’altezza del naso. «L’obiettivo è aggiungere colore senza troppa consistenza, in modo che l’aspetto sia naturale, come se fosse baciato dal sole», dice Claudio Fratoni, make-up artist a Milano. «In estate, soprattutto nei paesi mediterranei, essere abbronzati è un modo di essere acquisito e uno stile di vita.
Claudio Fratoni, make-up artist-Milano
Certo, il viso cotto dal sole è decisamente superato e sinonimo di pelle invecchiata, ma quel tono mielato, frutto di un’esposizione protetta e sicura, piace davvero a tutti». La terra abbronzante è indispensabile per creare l’effetto del calore sulla pelle. «Consiglio la versione liquida, perché è più naturale, idrata meglio e si fonde perfettamente con la carnagione», prosegue l’esperto. «Si applica con le dita, così il colore risultata credibile e non artificiale: non bisogna pensare a guance scolpite e volti perfetti, quanto a un look californiano o da surfista, con la pelle scaldata dal sole in modo spontaneo, non forzato».
Anche le polveri sono indicate e assicurano un colore modulabile: si comincia sempre con poco prodotto, poi si fa sempre in tempo ad aggiungerne. Il limite è che, se non è ben sfumato, può creare uno strato un po’ “finto”.
Inoltre, se il clima è umido, “macchia” qua e là il volto. «Per ovviare a questi problemi occorre scegliere la nuance giusta e, soprattutto, non troppo scura, come succede spesso per errore, ma al massimo di due-tre toni più intensa della carnagione naturale», puntualizza il truccatore. «In generale il tono più versatile è il caramello; il rosa, invece, illumina i coloriti mediterranei, tendenti all’arancio e che sono un po’ spenti, mentre la pelle chiara e un po’ piatta si valorizza con l’albicocca, specialmente sugli zigomi, sulla linea del naso e sotto il mento, così da aumentare otticamente i volumi».
Il segreto è non fare troppi passaggi, perché provocano spessore. «Suggerisco di stendere il colore insistendo sui pomelli e sul naso, che sono i punti sporgenti, senza tralasciare il contorno occhi e le orecchie», sostiene il truccatore. È importante che il viso prima del trucco sia ben idratato con una crema leggera specifica e un primer illuminante: in questo modo la terra, che sia liquida o compatta, “scivola” meglio sul viso. Anche il fard è prezioso per esaltare l’aspetto bronze. «È meglio sfumarlo nella parte centrale e un po’ in basso rispetto alle guance», spiega ancora Fratoni. «Troppo in alto produce un effetto bamboleggiante, poco realistico». Non dimenticare, però, che la terra copre poco: chi ha imperfezioni o macchie sul viso prima applichi un fondotinta leggero o una BB cream, poi ravvivi con la terra». Anche gli illuminanti sono molto efficaci per mantenere sul viso l’aria da vacanza: esistono pure in versione colorata, per cui, oltre a donare luce, assicurano un bel tono dorato. Le consistenze sono molto gradevoli: quelle in gel, per esempio, si fondono perfettamente con l’incarnato, mentre gli stick evidenziano alcuni punti del viso, come gli zigomi, le tempie o la mandibola.